Ti trovi in: ilcalcio.net
Articoli
Giocare a Blackjack
Giocare a Blackjack
Se siete appassionati di scommesse sportive
probabilmente amate il mondo dei giochi in generale.
Uno dei game più coinvolgenti tra quelli disponibili nelle
sale da gioco online è il blackjack, che seppur chiaramente
diversissimo dalle scommesse sportive ha comunque un aspetto in
comune con queste ultime: infatti è possibile per i giocatori
al tavolo piazzare delle puntate sull’esito delle mani degli
altri giocatori.
Se volete iniziare a giocare, vi occorre prima trovare un casinò
online che offra questo gioco, magari valutando se vengono proposte
tutte le varianti principali del blackjack e se i limiti di puntata
imposti sono compatibili con le vostre esigenze. Dopo aver trovato
la sala adatta a voi, che deve sempre avere una regolare licenza
AAMS, potrete iniziare la vostra avventura nel mondo del blackjack,
ricordando sempre di giocare responsabilmente.

Una volta aperto il vostro conto di gioco e aver depositato avrete
sicuramente voglia di testare subito le vostre abilità. Il
consiglio che vogliamo darvi è invece quello di prendervi
un po’ di tempo per studiare in modo approfondito le regole
del gioco, in modo da non trovarvi spiazzati quando si presenteranno
situazioni particolari al tavolo da gioco. Avere una perfetta conoscenza
delle regole e delle dinamiche del gioco è il primo passo
per vincere e per essere sempre il grado di prendere le decisioni
corrette nel breve lasso di tempo che vi viene concesso quando la
mano è in corso.
Essendo un gioco in cui la matematica riveste un ruolo importante,
esistono poi delle strategie che possono essere adottate per massimizzare
il valore delle proprie puntate, investendo nelle situazioni positive
e risparmiando in quelle in cui statisticamente si hanno pochissime
possibilità di vincere.
Regole blackjack
Come anticipato in precedenza, esistono diverse varianti del blackjack,
che differiscono tra di loro per numero di mazzi
utilizzati o obblighi del mazziere nel corso del gioco. Per semplicità
riassumeremo le regole della versione più diffusa del gioco,
conosciuta anche come blackjack classico.

Ogni giocatore ha come obiettivo quello di realizzare un punteggio
di 21, ottenibile attraverso le carte che vengono distribuite dal
mazziere. Nel blackjack ogni carta assume il proprio valore nominale,
fatta eccezione per l’asso che può valere sia 1 che
11 e per le figure che hanno tutte un valore pari a 10. Il mazziere
distribuisce le carte ai giocatori utilizzando un sabot da otto
mazzi di carte francesi.
All’inizio di ogni turno i giocatori effettuano la propria
puntata e ricevono una carta scoperta dal mazziere, che dopo aver
servito tutti i giocatori provvede a distribuire una carta anche
per se stesso. Inizia poi un secondo giro di distribuzione per ogni
giocatore seduto al tavolo, ad esclusione del mazziere.
A questo punto ogni player ha un punto in mano, formato dalla somma
delle due carte assegnategli dal dealer. A seconda del punteggio
totalizzato, il giocatore decide se “stare” o se “chiamare”
un'altra carta, cioè se il punto che ha in mano gli sembra
sufficiente per vincere la mano o se invece vuole incrementarlo
con una terza carta. Chiamare una o più carte può
portare il giocatore a “sballare”, cioè a superare
il punteggio di 21, situazione che lo condanna a perdere automaticamente
la posta scommessa.
Quanto tutti i giocatori hanno completato il proprio punto, il
mazziere gira una seconda carta anche per se stesso: se il punteggio
del banco è uguale o superiore a 17, egli dovrà obbligatoriamente
stare, mentre se il punteggio è uguale o inferiore a 16 il
mazziere è obbligato a chiedere una carta. Una volta che
anche il dealer ha completato il proprio punto, egli prendere le
puntate dei giocatori che hanno un punteggio inferiore al suo, mentre
paga quelli che ne hanno uno maggiore, con una proporzione di 2:1,
ovvero in caso di vittoria il player ha una posta di guadagno. I
giocatori che hanno un punteggio pari a quello del banco ricevono
indietro la propria puntata iniziale.

Nel caso in cui un giocatore faccia blackjack, cioè ottenga
un punteggio di 21 con le prime due carte (punto composto da un
asso e una carta che vale 10), il banco lo pagherà 3:2, ovvero
il giocatore guadagnerà 1,5 volte la posta iniziale. Nel
caso in cui anche il mazziere ottenga un blackjack, la mano sarà
considerata pari.
Split, raddoppio e assicurazione
Esistono poi delle casistiche particolari in cui i giocatori possono
effettuare delle giocate chiamate “raddoppio”, “split”
e “assicurazione”.
Quando un giocatore riceve la seconda carta dal croupier, può
decidere di raddoppiare la propria puntata inziale, impegnandosi
però a chiedere una sola carta aggiuntiva.
Lo split è possibile quando si ricevono due carte dello
stesso valore come mano iniziale. Il giocatore può decidere
di sdoppiare le proprie carte per dar vita a due mani separate,
sulle quali può investire una posta ciascuna e continuare
a giocarle come se fossero due mani distinte.
L’assicurazione può essere richiesta dai giocatori
quando il banco riceve come prima carta un asso. Pagando una quota
pari a metà della sua puntata iniziale, il giocatore si “assicura”
nel caso in cui il mazziere completi un blackjack. In quest’eventualità
il giocatore guadagna una cifra pari all’ammontare della sua
assicurazione, mentre se il banco non fa blackjack, egli perde l’assicurazione.
Strategie applicabili
Le strategie del blackjack si basano sul numero di mazzi in gioco
e sulle regole in vigore per il mazziere. Nel caso della versione
descritta analizzeremo le strategie per punti “soft”
(quelli contenenti un asso) e quelli hard (due carte che hanno entrambe
il proprio valore nominale).
Di seguito una delle tabelle principali per le strategie elaborate
per il blackjack.

Come si vede dalle tabelle, ci sono delle situazioni ovviamente
logiche, come lo “stare” quando si ha un punteggio molto
vicino al 21, soprattutto nei casi in cui il banco abbia un punto
basso in avvio. Al contrario con punti intermedi e il banco che
ha già un punto alto (o uno bassissimo) bisogna rischiare
e chiamare carta. Bisogna rischiare il raddoppio quando si hanno
in mano 10 o 11 punti.
Discorso a parte per le coppie, sulle quale esistono diverse teorie.
Molti consigliano di dividerle dal 6 o dal 7 in su, senza ovviamente
intaccare una coppia di carte da 10 punti. Si dividono sempre gli
assi e si raddoppia quasi sempre la coppia di 5.
|